Curcuma e zenzero due aiuti dalla natura

Conosci e usi la curcuma e lo zenzero? Oggi parliamo proprio di queste due piante e delle loro proprietà, sono due importanti alleati per la nostra salute. Iniziamo con la curcuma. Curcuma, la spezia delle meraviglie! Tante ricerche scientifiche in questi ultimi anni si sono concentrate sulle potenzialità antinfiammatorie, antiossidanti, antidolorifiche e in generale curative nei confronti del nostro corpo di questa spezia dal colore giallo-arancio.

La curcuma longa appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae alla quale appartengono anche lo zenzero e il cardamomo. Viene anche detta lo zafferano dei poveri o zafferano d’India, è una pianta spontanea perenne con foglie larghe e fiori gialli che raggiunge il metro di altezza. La parte più importante è la radice di colore arancione che presenta la maggiore concentrazione di principi attivi.

KurkumaNella medicina Ajurvedica viene utilizzata da secoli e molti non sanno che è l’ingrediente principale di una miscela di spezie molto famosa: il curry.

La curcumina, il principio attivo più importante è un potente antiossidante, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi responsabili dei processi di invecchiamento ed in grado di danneggiare le membrane delle nostre cellule. Sarebbe anche in grado di abbassare i livelli di enzimi che attivano i processi infiammatori all’interno dell’organismo. Le proprietà antinfiammatorie della curcuma sono state sottoposte a numerosi studi ed essa viene indicata come uno dei più potenti antinfiammatori naturali. Viene usata sotto forma di integratori come antidolorifico naturale, migliora il funzionamento di stomaco e intestino e per di più aiuta a combattere il colesterolo, poiché facilita lo smaltimento dei grassi in eccesso. Aiuta anche a favorire i processi digestivi prevenendo problemi legati al meteorismo e flatulenza.

Chiaramente non bisogna mai esagerare, in modo particolare chi soffre di calcoli biliari dovrebbe evitarne il consumo e limitare anche quello di miscele speziate come il curry.

 

Lo zenzero detto anche ginger, appartiene alla stessa famiglia della curcuma, è una pianta erbacea perenne alta 90 cm. Anche in questo caso la parte più importante è la radice ricca di principi attivi. Cresce spontaneamente in Malesia ma è facile coltivarlo anche da noi in un ambiente caldo e umido.

pexels-photo-128403Presenta moltissime proprietà terapeutiche, alcune ancora in fase di studio. viene usato come digestivo e svolge una marcata azione come anti nausea, sia quella gravidica (sempre dopo aver sentito il medico) sia in quella dovuta alla cinetosi (mal di macchina, mal di mare, ecc) È un valido aiuto anche contro i classici sintomi influenzali come catarro, tosse e raffreddore, possiede attività antifiammatorie e antidolorifiche, allevia il mal di testa e riduce dolori muscolari e articolari. Possiede anche azione anticoagulante.

L’abuso di zenzero può provocare gastriti e ulcere, inoltre bisogna evitare l’uso di zenzero con farmaci ipotensivi o antifiammatori. Chi fa uso di antiaggreganti piastrinici e anticoagulanti deve assolutamente parlare con il medico prima di assumerli.

Sia lo zenzero che la curcuma si utilizzano tantissimo in cucina, come spezie.

 

Ti potrebbero anche questi articoli

http://www.farmaciafanni.it/consiglio-del-farmacista-5/

http://www.farmaciafanni.it/gonfiore-intestinale-tensioni-addominali-cosa/