Le unghie non sono un alimento!

Quante persone soffrono di onicofagia? In molti di fronte a questa domanda con buone probabilità alzeranno un sopracciglio mostrando un’espressione perplessa. Eppure sono davvero tanti i soggetti che possono essere definiti degli onicofagi. Perché l’onicofagia nient’altro è che il brutto e frequente vizio che molte persone hanno di mangiarsi le unghie. Un’abitudine riscontrabile in tantissima gente, la quale si rosicchia le unghie con una certa frequenza, talvolta asportando anche pellicine e cuticole sottostanti.

Una serie di ricerche ha messo in luce che sono soprattutto i bambini e gli adolescenti ad essere onicofagici. La fascia di età che va dai 12 ai 18 anni pare quella maggiormente coinvolta nella pratica di questo vizio. Tuttavia vi è anche un buon numero di persone che continua a mangiarsi le unghie anche in età adulta.

Si tratta di una cattiva abitudine da non trascurare.

uñas mordidasRosicchiarsi le unghie potrebbe sembrare una pratica innocua, ma non è proprio così.Infatti è considerata una vera e propria forma di autolesionismo, che con buone probabilità può comportare anche dei danni alle dita. E non solo: i medici hanno messo in luce che le unghie, essendo un potenziale canale di trasmissione di infezioni, possono recare danno anche allo smalto dei denti, favorendo così il rischio carie.

Sarebbe quindi una condotta da evitare, e molti soggetti sono riusciti a debellarla distraendosi e creandosi alternative, quali potrebbero essere il tenere la bocca occupata con un chewingum, oppure il mantenere le mani impegnate maneggiando altri oggetti.

 

Ma la soluzione ideale per contrastare l’onicofagia è quella di risalire e comprendere le cause che originano il vizio, per poterle, se possibile, superare. Infatti dietro la pratica di mangiarsi le unghie può celarsi un perché. Quasi tutti i soggetti che soffrono di onicofagia dichiarano di aver cominciato in età infantile.

Volendo scendere maggiormente nel dettaglio, queste sono le principali cause che sottendono al disturbo:

  • Pare che soprattutto nei momenti di stress e di ansia il soggetto onicofago scarichi il suo nervosismo e la sua preoccupazione mordendosi le unghie. Ciò gli darebbe un senso di sollievo momentaneo, in quanto gli permetterebbe lo sfogo di una tensione emotiva.
  • In altre circostanze l’onicofagia può essere percepita come una vera forma autolesionistica: in termini più semplici, un’emozione di rabbia o aggressività potrebbe essere scaricata sul proprio corpo anziché rivolta verso l’esterno. queste forme di autolesionismo si verificano prevalentemente in età adolescenziale
  • Vi sono poi situazioni in cui ci si mangia le unghie per noia, o meglio la persona che possiede questa abitudine ha difficoltà a controllarla, per cui con buone probabilità tenderà a manifestarla anche nei momenti di inattività e di non azione delle mani.
  • un’altra motivazione potrebbe essere quella imitativa: cioè si comincia in età infantile imitando qualche adulto che fa lo stesso, e poi, con il passare del tempo, questa abitudine semplicemente si protrae.

90767mangiare-unghie-0Comunque, secondo gli esperti, ad originare questa condotta sono soprattutto le cause ricollegabili ad ansia, stress e nervosismo: il soggetto si porta (spesso inconsapevolmente) le mani alla bocca e si rosicchia le unghie. In questo modo tiene in qualche modo a bada le proprie tensioni personali.

Trucchi per non mangiarsi le unghie

Trucco 1: Autocoscienza e liberazione

Per prima cosa dovete identificare le situazioni che generano la vostra onicofagia, così come lo sfiorare, il toccare, il palpare, lo sfregare o il grattare le unghie, tutte azioni che portano poi a metterle in bocca. Il secondo passo consiste nell’identificare i momenti in cui si verifica questa abitudine, ad esempio gli esami, prima di prendere certe decisioni, etc. Il terzo ed ultimo passo è quello di scegliere le attività che evitano questo processo di stress e che mantengono le vostre mani occupate: devono essere attività che vi piacciono come sport, ballo, suonare uno strumento, scrivere. In questo modo, canalizzerete la vostra ansia e non danneggerete le vostre unghie.

Trucco 2: Sostituitele con delle piante

Iniziate a masticare piante commestibili come la radice di liquirizia (dovete farlo lentamente). In questo modo, eviterete di mangiarvi le unghie avendo qualcos’altro da masticare. È importante che iniziate a prendervi l’abitudine di tenere queste piante sempre con voi nei momenti di stress, vi aiuteranno ad innervosirvi di meno.

Trucco 3: gomme da masticare senza zucchero

Una buona idea è quella di masticare gomme o caramelle alla menta ogni volta che sentite il desiderio incontrollato di mangiarvi le unghie. Avrà un triplice beneficio: avrete la bocca occupata a masticare, avrete un alito fresco ed eviterete la comparsa delle rughe grazie ai movimenti dei muscoli della mandibola.

Trucco 4: Aloe vera

La pianta di Aloe vera ha molte proprietà buone per la salute, ma ha un sapore davvero sgradevole. Sbucciate con un coltello affilato una foglia di aloe vera tagliatela a quadratini. Metteteli in frigorifero e ogni mattina sfregate un quadratino sulle unghie. Vi garantiamo che dopo aver provato il sapore la prima volta, terrete le vostre unghie ben lontane dalla bocca.

Trucco 6: Unghie finte

Coprire le vostre unghie con altre finte, permetterà a quelle naturali di crescere impedendovi di mangiarle. Se, inoltre, avrete speso molti soldi per la manicure, onicofagia-mani-31eviterete di certo in tutti i modi di rovinarle mettendovele in bocca.

Trucco 7: Cerotti per le unghie

Coprite le vostre unghie con dei cerotti (tenendo la “garzetta” bianca degli stessi sulle unghie) e teneteli tutti i giorni, potete sostituirli ogni volta che vi bagnate. L’idea è quella di toglierli dopo un po’ di tempo e vedere l’aspetto che hanno quando crescono sane. Ripetete tutte le volte che saranno necessarie. 

Trucco 8: Ricorrete ad un passatempo

Questa attività eviterà che vi mangiate le unghie e al tempo stesso potrete scoprire una nuova passione. Può trattarsi di decorare la casa, cucire, correre o altre attività all’aria aperta, persino, chissà, fare la manicure alle vostre amiche. Sono consigliati i lavori con materie quali il fango o il gesso che mantengono le mani sporche. 

Trucco 9: Guanti

Se siete dei fan dei guanti, usateli. È un ottimo modo per evitare l’onicofagia.

Fonte www.stateofmind.it

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