Prenditi cura della tua bocca

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Avere una bocca in salute è importante: permette di masticare bene i cibi e di assimilarli in modo corretto, di comunicare con gli altri senza imbarazzo, di sorridere con disinvoltura. Diversi problemi possono metterla a repentaglio: carie e gengiviti innanzitutto. Questi disturbi possono essere prevenuti con un’attenta igiene quotidiana, che si basa su quattro alleati del sorriso: dentifricio, collutorio, spazzolino e filo interdentale.

LO SPAZZOLINO

Rimuove i residui di cibo e la placca dai denti, assicurando l’igiene della bocca. In commercio ne esistono di tantissimi tipi: setole medie, morbide o dure; manico corto o Igiene-dentale-prevenzione-polmonitelungo; testina grande o piccola… e così via.

Lo spazzolino va inclinato sul bordo della gengiva di 45 gradi, mentre le setole vanno premute contro i denti e fatte ruotare con un breve movimento. prima vanno spazzolati i denti superiori, all’esterno e all’interno, poi quelli inferiori, facendo passare le setole tra un dente e l’altro. Questa operazione deve durare almeno tre minuti.

Meglio usare spazzolini con setole sintetiche, più igieniche e delicate, in modo da non graffiare lo smalto dei denti e non irritare le gengive e non sono terreno favorevole per lo sviluppo di batteri. Se non esistono problemi a denti e gengive si può usare uno spazzolino con setole medie, scartando quelli duri che potrebbero causare microabrasioni allo smalto e piccole ferite alle gengive. Se invece le gengive sono sensibili è meglio optare per quelli con le setole morbide.

Dopo averlo usato lo spazzolino va sciacquato sotto l’acqua corrente, scosso per eliminare l’acqua in eccesso e riposto nell’astuccio che non deve essere a chiusura ermetica così che le setole si possano asciugare.

 

IL DENTIFRICIO

I dentifrici sono formulati in modo da soddisfare tutte le esigenze dei denti con un unico gesto. In base alle sostanze presenti una pasta dentifricia può avere diverse funzioni:

  • combattere la placca: l’azione è dovuta a delle sostanze antibatteriche
  • combattere il tartaro: sono utili quelli a base di pirofosfato, in quanto rallentano la trasformazione chimica dei sali responsabili della placca.
  • rinforzare lo smalto: efficaci quelli con i sali di fluoro che fissandosi sui denti li mineralizzano e fanno aumentare le difese naturali.
  • rendere più bianche i denti
  • combattere l’alitosi

 

IL COLLUTORIO

k 1Anche se non li sostituisce il collutorio è il braccio destro di dentifricio e spazzolino, poiché arriva negli angoli della bocca non raggiungibili dallo spazzolino. I suoi componenti svolgono un’azione antiplacca rinforzando lo smalto dei denti e mantenendo sane le gengive. Meglio optare per i collutori senza alcol, i piccoli taglietti presenti in bocca potrebbero bruciare e arrossarsi maggiormente, Inoltre l’alcol contribuisce a irritare le mucose. Utile usarlo tutti i giorni dopo lo spazzolino e il filo interdentale.

I collutori contenenti sostanze antibatteriche, come la clorexidina, non andrebbero usati tutti i giorni.

 

IL FILO INTERDENTALE

Indispensabile per una corretta igiene orale il filo interdentale va passato tra i denti dopo ogni pasto per eliminare completamente i residui di cibo che si incuneano nei piccoli spazi tra dente e dente.

Chi porta le protesi dovrebbe optare per gli appositi scovolini, fili di metallo ricoperti di setole che arrivano anche negli spazi interdentali più difficili da raggiungere.

 

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