Quanto ne sai sulla tiroide?
La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla posta nella parte anteriore del collo. Piccola ma di fondamentale importanza!
Il suo compito è produrre e liberare nel sangue due ormoni:
- La tiroxina (detta anche T4)
- La triiodotironina (detta anche T3)
Questi ormoni raggiungono tutti i tessuti dell’organismo e hanno compiti importanti nella regolazione di:
- metabolismo energetico, cioè i meccanismi di produzione e consumo dell’energia
- frequenza dei battiti del cuore
- frequenza del respiro
- flusso di sangue nei tessuti
- ritmo di contrazione delle pareti dell’intestino
- attività del sistema nervoso
- forza con cui si contraggono i muscoli
La funzione della tiroide è regolata da complessi meccanismi di controllo, che fanno sì che la ghiandola produca la giusta quantità di ormoni, in modo che tutti i tessuti che ne sono influenzati funzionino al meglio.
Ma non sempre la tiroide è in grado di svolgere il suo compito…
Quali sono le principali alterazioni della funzione tiroidea?
L’IPOTIROIDISMO
Si manifesta quando la tiroide produce e libera nel sangue una quantità insufficiente di ormoni. È molto comune, è presente in circa il 3,7% della popolazione italiana, ovvero in circa 2,2 milioni di persone. Di solito si sviluppa nell’età adulta e più raramente può essere presente fin dalla nascita, nel qual caso i’ipotiroidismo si definisce congenito. Le cause più frequenti di ipotiroidismo sono:
- infiammazioni
- assunzione di farmaci che danneggiano la ghiandola
- radiazioni
- carenza di iodio
- inadeguato trattamento dopo l’asportazione della tiroide
Meno frequente è l’ipotiroidismo da inadeguata stimolazione della tiroide da parte dell’ipofisi.
L’IPERTIROIDISMO
Si manifesta quando la tiroide produce e libera nel sangue una quantità eccessiva di ormoni. È meno frequente dell’ipotiroidismo, ma abbastanza comune, è presente nell’1,5% della popolazione italiana, cioè in quasi 1 milione di persone. Le cause più frequenti di ipertiroidismo sono:
- malattie autoimmuni
- gozzo o noduli
- infiammazioni
- tumori
Meno frequente è l’ipertiroidismo da eccessiva stimolazione della tiroide da parte dell’ipofisi.
Come riconoscere le disfunzioni tiroidee?
Accorgersi di soffrire di una disfunzione tiroidea non è facile, perché spesso i sintomi sono lievi e non specifici di questa condizione. Questo fa sì che i malati e i medici spesso pensino ad altre cause. Per lo stesso motivo la metà delle persone con disfunzioni tiroidee non sa di soffrirne e non si rivolge al medico per ricevere una diagnosi corretta e una cura adeguata. di conseguenza, il tempo passa, la disfunzione continua e può peggiorare e così la salute e la qualità di vita di chi ne è affetto.
Ma quali sono i sintomi che devono mettere in allarme? Ecco i più comuni.
IPOTIROIDISMO
- Rallentamento dei battiti del cuore
- Aumento ingiustificato del peso
- Sensibilità eccessiva al freddo
- Stanchezza ingiustificata
- Stipsi
IPERTIROIDISMO
- Accelerazione dei battiti del cuore
- Diminuzione ingiustificata del peso
- Sensibilità eccessiva al caldo
- Occhi sporgenti
- Diarrea
Per qualsiasi chiarimento o informazione o prima di intraprendere qualsiasi terapia consulta il tuo medico curante.
Per saperne di più visita il sito www.tiroideriflettiamoci.it